La Romana apre tre ristobar presso sedi AMA

In questi tempi di pandemia, così difficili, non serve continuare a lamentarsi (della pandemia, degli uffici vuoti, del calo di lavoro), ci vuole un poco di coraggio.
All’AMA i baristi e cuochi erano rimasti senza lavoro e senza stipendio, i dipendenti AMA senza caffè, panini, né pasto a mezzogiorno.
La Romana ha risposto all’invito di AMA, assumendosi il rischio di una ripartenza, anche se a ranghi ridotti visto lo smartworking.
A gennaio abbiamo rimesso a posto i punti ristoro dando una nuova e bella immagine “romana” (vedi le foto)
e siamo ripartiti con i bar e le cucine, ridando anche lavoro e speranza agli operatori che erano rimasti a casa.

Grazie alla passione e al lavoro di staff, coordinato dal nostro Roberto Bovi, finalmente i dipendenti di AMA (quelli che non hanno mai smesso in questa pandemia di tenere puliti nostri quartieri) possono assaporare un buon caffè KIMBO, gustare la nostra gastronomia autoprodotta, e soprattutto (A Rocca Cencia) un buon pasto completo, gustoso caldo e abbondante, naturalmente nel rispetto delle misure preventive di distanziamento anti COVID.

Una piccola storia di speranza, di coraggio e di rinascita, nel panorama ancora incerto della ristorazione, un forte segnale per la rinascita.